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giovedì 28 gennaio 2021

"L'umarell" l'arte di Fabio Concato genera emozioni impossibili da reprimere

 

Ho ascoltato oggi la prima volta l'ultimo brano di Fabio Concato "L'umarell" ispirato da questo periodo storico tragico dominato dal Covid19 e dalla quarantena. Un brano meraviglioso che sintetizza ciò che l'animo umano prova in questa situazione, una riflessione intima e profonda che in poche parole rende chiara la nostra debolezza. Un dialogo immaginario ma molto reale con un vecchietto, scritto e cantato in dialetto milanese e in Italiano, una perfetta interpretazione dei suoi sentimenti che arriva diretta al cuore dell'ascoltatore emozionando senza freni fino alle lacrime. 

"...sto pensando che ci cambierà la vita e magari sarà meglio di così, starà questo povero pianeta a me pare sciupato e non ce la fa più, non ce l'hanno fatta tutte le persone, sono andate via in silenzio come te, senza un bacio, una carezza, una ragione, senza un "io sono quì" e "ti voglio bene"...."

cit. "L'Umarell" di Fabio Concato 

Il video che accompagna il brano è realizzato con le animazioni di Adriano Merigo. 

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