Google Analytics

Lettori fissi

giovedì 21 febbraio 2019

Metodo Feuerstein, spiegato dalla Dottoressa Vanessa Cagnoni

La Dottoressa Vanessa Cagnoni è Pedagogista, Counselor biosistemico, Consulente Fiori di Bach, Aura-Soma, Spacializzata nel Metodo Feuerstein . Ho avuto modo di intervistarla per capire in cosa consiste a cosa e a chi serve il Metodo Feuerstein.
Il metodo porta il nome del suo creatore Reuven Feuerstein (1921-2014) nato in Romania da una famiglia Ebrea, ha subito l'internamento nei campi di concentramento ma questo non gli ha impedito in seguito di svolgere i suoi studi e specializzarsi in Psicopedagogia alla Sorbona ed occuparsi delle problematiche cognitive dei bambini e fondare un Centro Internazionale per lo sviluppo del potenziale di apprendimento a Gerusalemme.
La Dottoressa Vanessa Cagnoni parla di questo metodo con molto entusiasmo, considerandolo un valido strumento di sviluppo cognitivo per bimbi anche con forti problematiche .
Il Metodo Feuerstein serve a sviluppare l'intelligenza dei bambini con problemi di apprendimento o disabilità intellettiva, soggetti autistici o con Sindrome di Down, oppure per potenziare il sistema cognitivo in soggetti anche adulti e sani che per varie motivazioni devono aggiornarsi. Il metodo quindi viene applicato sia in ambito riabilitativo che educativo.
La parte applicativa del metodo è il PAS, Programma di Arricchimento Strumentale composto da una serie di esercizi da svolgere con carta e penna sotto la guida di un mediatore qualificato, applicatore del metodo.
Reuven Feuerstein pensava che l'intelligenza ha proprietà dinamiche e quindi modificabili, la mente umana non è statica ma si modifica ampliandosi e imparando a qualsiasi età. L'intelligenza non si eredita geneticamente ma è il risultato di una interazione di molti fattori fra cui anche la genetica ha un suo ruolo che non è il più importante. 
La capacità di modificare il nostro comportamento in risposta a stimoli esterni e interni a noi stessi è il fattore che definisce la nostra intelligenza; il Metodo Feuerstein sviluppa queste capacità, aumentando la consapevolezza dei nostri processi mentali di risoluzione dei problemi, permettendo di controllare l'impulsività, facendo riflettere prima di compiere una qualsiasi azione, permettendo di analizzare le problematiche, ponendoci sempre le domande " Quale è il problema? Come si risolve? Perchè ho avuto successo o insuccesso a risolverlo ?"
La Dottoressa Vanessa mi spiega che attraverso il PAS si può intervenire su vari pazienti guidandoli in un percorso cognitivo che rafforza le loro parti deboli potenziandole con appositi esercizi atti a stimolare l'apprendimento e migliorare l'autostima.
il mediatore ha un atteggiamento attivo, oltre ad essere in grado di individuare la gravità delle patologie e utilizzare il PAS nel modo corretto può attraverso la sua sensibilità e la sua esperienza di vita apportare un valore aggiunto al metodo stesso al fine di ottenere per il paziente i migliori risultati .

Ringrazio la Dottoressa Cagnoni per la disponibilità a collaborare con Passaparolablog.

Dott.ssa Vanessa Cagnoni 
c/o Tenuta San Giovanni
Via Laucci 402, Massa Pisana (LU)
Cell. +39 349 4765701
vanessa.baldisserriceroni@gmail.com


Nessun commento:

Posta un commento